Quando ero adolescente una delle massime "trasgressioni", o meglio una di quelle cose che vivevo come tali, era "la cena doppia" in tarda serata in birreria: cenare per la seconda volta in una sera era un'azione decisamente golosa e anche trasgressiva perchè se l'avessero saputo i miei genitori sicuramente non sarebbero stati molto contenti!
Uno dei miei piatti preferiti per quel momento erano le penne al salmone, oltre al classico cheeseburger o alle patatine fritte.
Ieri sera le ho cucinate per il mio amore, mia sorella e un caro amico e sono venute squisite!
Dosi per quattro persone "mangione".
Far sciogliere una noce di burro in una larga padella (ci servirà poi per saltare la pasta) e farvi soffriggere due scalogni resi a fettine sottili. Quando si sono ammorbiditi, unirvi una decina di pomodorini datterini fatti a fettine.
Salare, pepare e dopo una decina di minuti aggiungere 250 grammi di salmone reso a striscioline. Non appena il salmone avrà cambiato colore sfumare il tutto con un pò di vodka.
Quando è evaporata, aggiungere 250 ml di panna fresca, far cuocere ancora qualche istante e poi spegnere unendo prezzemolo tritato e un pò di erba cipollina e un cucchiaino di passata di pomodoro.
Condire con il tutto 500 grammi di penne lisce lessate in acqua bollente salata.
Buon appetito!
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