Il bitoque a modo mio


Anni fa sono andata qualche giorno a Lisbona per trascorrere del tempo con mia sorella, che era lì per studiare.
Sono andata con mia mamma anche... è stato un bel viaggio... importante, direi.
Nonostante una pioggia incessante, una mattina siamo state a un mercato molto molto grande e io lì comprai, oltre a molte altre cose, due piatti cinesi bellissimi... poi, all'ora di pranzo andammo in un localino, con le piastrelle azzurre tipiche portoghesi, mi  pare di ricordare...


e lì ordinai il "bitoque".


Mi piacque molto e così ogni tanto lo faccio, però cucino la carne diversamente dalla ricetta tradizionale che la vuole "marinata".

Dosi per due persone.

Far bollire un bicchiere di riso bianco in acqua bollente salata.
Tagliare a fettine sottili tre\quattro patate e friggerle in olio bollente.
Intanto che friggono, impanare (in successione - farina, uovo sbattuto e pan grattato) due fette di vitello e friggere anche queste. Salarle e tenerle in caldo.
Subito dopo cuocere due uova all'occhio di bue in un tegamino, con del burro. Salarle, peparle e sistemarle sopra la carne con il contorno del riso bollito, che si accompagnerà con il rosso dell'uovo, le patatine fritte e se si desidera anche un pò di insalatina verde con pomodorini, condita con olio e aceto.
Mangiare subito caldo!


Pensando a questa città, circa un anno dopo, mi vennero in mente queste parole... volevo fare un regalo a mia sorella Chiara, parole offerte alla sua bella esperienza...


"Dialogare
sulla sponda 
del rione
più in alto
di Lisbona."



Commenti