C'era una volta il Cavalier Giulieo che cavalcava tra le stelle il suo destriero Irideo, quando incontrò stella Brillantina, dolce e sapiente guida che brilla nel cielo.
"Buona giornata caro Giulieo!" disse Brillantina.
"Buona giornata a te stella splendente" rispose Giulieo e Brillantina continuò: "Il nostro incontro non è casuale... sono venuta a cercarti perchè devo chiederti di fare un viaggio molto importante. So che sei un bravo cavaliere e potresti accompagnare tutti i grandi e i piccini che stanno leggendo questa storia dal Mago Mentechiara perchè egli dovrà raccontare a tutti ciò che è successo"
"Buona giornata caro Giulieo!" disse Brillantina.
"Buona giornata a te stella splendente" rispose Giulieo e Brillantina continuò: "Il nostro incontro non è casuale... sono venuta a cercarti perchè devo chiederti di fare un viaggio molto importante. So che sei un bravo cavaliere e potresti accompagnare tutti i grandi e i piccini che stanno leggendo questa storia dal Mago Mentechiara perchè egli dovrà raccontare a tutti ciò che è successo"
Giulieo ascoltò con attenzione le parole della stella accettando con entusiasmo di intraprendere il viaggio ed espresse il desiderio di farsi accompagnare dalla sua amata Rometta.
Così, con questa speranza nel cuore, si diresse verso il castello dove essa viveva.
Intanto Brillantina, stella che esaudisce i desideri, andò dalla bella Rometta e le chiese di accompagnare Giulieo dal Mago poichè il cavaliere sperava tanto nella sua compagnia e Rometta entusiasta acconsentì.
Nel frattempo Giulieo cavalcava lunghe distanze tra le alte Montagne Bianche e attraversò anche il bosco Incantato, luogo dove si sentono gli alberi cantare!
E così dopo molto cammino, Giulieo arrivò nella terra di Rometta.
Era molto emozionato. Si erano conosciuti tempo prima e si erano fatti la promessa di rincontrarsi senza mai più lasciarsi.
Era molto emozionato. Si erano conosciuti tempo prima e si erano fatti la promessa di rincontrarsi senza mai più lasciarsi.
Giulieo andò in cerca di un bellissimo fiore, dono semplice e sincero. Quando lo trovò, corse sotto la finestra di Rometta e fischiettò un'armoniosa melodia per annunciarle il suo arrivo.
Così partirono presto, insieme.
Prepararono i bagagli, sistemarono il fidato Irideo nelle scuderie e ripartirono per la meta sui loro amici elefanti. Viaggiarono per molti giorni nelle vaste distese colorate abitate dalle soffici farfalle Arcobaleno.
Il viaggio durò a lungo e fu faticoso ma arrivarono soddisfatti al maestoso veliero di legno su cui s'imbarcarono per l'isola Babù.
Dopo molti giorni di navigazione, giunti alla meta, furono accolti dagli uccelli Coda di Rondine e dal leone Criniera Gialla; questi li accompagnarono dal servitore del Mago,
il drago Lingua di fuoco che quando li incontrò li caricò su di sè e, in un mare di nuvole, li portò dal Mago.
Il mago aspettava l'arrivo dei suoi due ospiti e appena lì sentì arrivare uscì dal suo maestoso albero.
Li fece riposare, gli preparò cibi nutrienti e infusi caldi e alla fine del banchettò... puff!!! Fece sparire tutto intorno a loro per avere la loro completa attenzione e poi raccontò: "Cari amici ciò che sto per dirvi è molto importante!
Un uomo molto cattivo conoscendo il segreto per dominare tutti i regni aveva rubato il cuore del Mondo, dove è racchiusa l'energia necessaria alla vita dei cuore gentili. Dopo essersene impossessato, l'aveva rinchiuso in un gelido forziere, per indebolire il suo potere.
Ma io dopo una lunga lotta, l'ho imprigionato, con un incantesimo, in una torre su una nuvola molto molto lontana liberando così il cuore del Mondo, perchè ritorni a scaldare l'amore per la vita.
Vi ho chiesto di sentire questa storia perchè la chiave della prigione è custodita nei nostri cuori e sarà la scelta della bontà che non romperà l'incantesimo!"
Alla fine di queste parole Giulieo e Rometta si sentivano particolarmente felici... si guardarono intorno e videro, adesso, tutti i loro amici... stella Brillantina lanciava stelle filanti magiche, nel cielo, Criniera Gialla ruggiva amichevolmente, uccelli Coda di Rondine facevano piroette, gli elefanti barrivano e tutti insieme danzavano e cantavano con gioia... e fu una grande festa!
"E voi, amici lettori, state già festeggiando?" :)
Il viaggio durò a lungo e fu faticoso ma arrivarono soddisfatti al maestoso veliero di legno su cui s'imbarcarono per l'isola Babù.
Dopo molti giorni di navigazione, giunti alla meta, furono accolti dagli uccelli Coda di Rondine e dal leone Criniera Gialla; questi li accompagnarono dal servitore del Mago,
il drago Lingua di fuoco che quando li incontrò li caricò su di sè e, in un mare di nuvole, li portò dal Mago.
Il mago aspettava l'arrivo dei suoi due ospiti e appena lì sentì arrivare uscì dal suo maestoso albero.
Li fece riposare, gli preparò cibi nutrienti e infusi caldi e alla fine del banchettò... puff!!! Fece sparire tutto intorno a loro per avere la loro completa attenzione e poi raccontò: "Cari amici ciò che sto per dirvi è molto importante!
Un uomo molto cattivo conoscendo il segreto per dominare tutti i regni aveva rubato il cuore del Mondo, dove è racchiusa l'energia necessaria alla vita dei cuore gentili. Dopo essersene impossessato, l'aveva rinchiuso in un gelido forziere, per indebolire il suo potere.
Ma io dopo una lunga lotta, l'ho imprigionato, con un incantesimo, in una torre su una nuvola molto molto lontana liberando così il cuore del Mondo, perchè ritorni a scaldare l'amore per la vita.
Vi ho chiesto di sentire questa storia perchè la chiave della prigione è custodita nei nostri cuori e sarà la scelta della bontà che non romperà l'incantesimo!"
Alla fine di queste parole Giulieo e Rometta si sentivano particolarmente felici... si guardarono intorno e videro, adesso, tutti i loro amici... stella Brillantina lanciava stelle filanti magiche, nel cielo, Criniera Gialla ruggiva amichevolmente, uccelli Coda di Rondine facevano piroette, gli elefanti barrivano e tutti insieme danzavano e cantavano con gioia... e fu una grande festa!
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