La carpa volante

C'era una volta una carpa volante che aveva poteri magici incredibili... il suo nome era Kalì.

Era tutta colorata e doveva seguire, volando, tutto il corso del fiume Azzurro, per compito dell'Imperatore sacro Lung.

Sorvolava così luoghi sconosciuti: la sua missione era quella di annunciare la lieta novella... l'imperatore Lung e sua moglie Lee avrebbero avuto un erede maschio.

Tutti gli abitanti del Regno ne furono felici, specialmente una vecchina cieca che donò a Kalì una polvere magica per il primogenito dell'Imperatore.

Questa aveva il potere di fermare il Tempo.

La carpa prese la polverina e la portò subito alla Reggia.

Lung e Lee furono  onorati del dono della vecchina; così la fecero convocare a corte rendendole omaggio con un grande banchetto: in tavola oltre a stupendi fiori colorati c'erano uova di pavone, fagiano e fragole di bosco.
Mangiarono tutti insieme quando all'improvviso la vecchina sussurrò qualcosa all'Imperatore... gli disse che suo figlio sarebbe morto presto, poco dopo la nascita, ma il suo dono sarebbe servito a salvarlo. 
Il bambino sarebbe nato malato ma grazie a un'erba magica lontanissima dalla Reggia sarebbe sopravvissuto. Fermare il Tempo sarebbe servito a recuperare quest'erba senza far morire il bambino e l'unico essere immune all'interruzione temporale sarebbe stata la carpa volante.

Il bimbo nacque e Lung prima spiegò tutto a Kalì e poi sparse la polverina magica sul suo Regno.
Kalì si trasformò in drago per volare ancora più in fretta e recuperare presto l'erba.

Così non appena ebbe l'erba magica ritornò alla reggia, la diede al fanciullo... il Tempo ricominciò a battere e, con gioia, vissero tutti felici e contenti.